Non è stato semplice decidere come intervenire alla scuola di Nuwakot, dopo il viaggio umanitario effettuato nel novembre 2021 da Salvatore Belluardo, volontario di PASSOdopoPASSO. In quella occasione, Tore aveva constatato con i suoi occhi la bellezza e l’imponenza del nuovo edificio, ricostruito e arredato con banchi scolastici, scrivanie e armadi, si sentiva l’odore del colore appena dato e lo stupore dei bambini a stare in una scuola così bella, tutta per loro.
Per la nostra percezione mancavano ancora tante cose, quelle che rendono gli ambienti ordinati, sicuri, funzionali e soprattutto pieni di vita. Dopo molte riflessioni siamo arrivati alla conclusione che dovevamo ripartire al più presto alla volta del Nepal per dare un altro impulso a quello che noi di PASSOdopoPASSO chiamiamo un lavoro che nasce dal cuore. Abbiamo messo in campo tutta la nostra esperienza, un grande impegno economico, organizzativo e fisico per programmare un altro viaggio che ha dato alla “Khaniyakharka School” quella svolta che attendevamo da 7 anni, da quando ci siamo presi carico dei suoi bambini, dopo il terremoto del 2015.
L’8 febbraio 2022, Tore e Paio sono ripartiti alla volta di Kathmandu con un carico di attrezzi da lavoro nello zaino, un programma dettagliato nell’agenda e un compito ben preciso nella mente. Il lavoro è stato eroico, in circa dieci giorni di permanenza in Nepal hanno provveduto a fare gli acquisti, predisposto il trasporto con il camion e proseguito con l’installazione di tutto il materiale alla scuola: le giostre per l’esterno, la cucina a gas professionale, frigorifero e dispense per la cucina, i 10 computer per l’apposita aula, la pompa dell’acqua; hanno consegnato pentole, vettovagliamento vario, camici per la cuoca, i giochi per i più piccoli e una nuova fornitura di tute scolastiche per tutti gli alunni. Gli interventi di manutenzione sono stati tanti, si sono procurati saldatrice, mola e trapano per la riparazione dei serramenti e altre necessità incombenti.
La sorpresa più grande è stata quando in Italia è arrivato l’invito a collegarsi via internet con la scuola di Nuwakot: abbiamo avuto l’emozione di vedere Tore e Paio, di sentire le grida e la felicità dei bambini e ascoltato la riconoscenza dei professori. Adesso c’è un contatto diretto che permetterà di sviluppare la didattica con gli istituti italiani e avere maggiori aggiornamenti sull’andamento e necessità della scuola.
Nel cortile ci sono l’altalena e lo scivolo, solo qualche mese fa era impensabile, non c’era da sedersi perché mancavano le sedie e i banchi, mancava anche il pavimento perché la scuola provvisoria era in mezzo un campo, fatta di baracche in lamiera.
Un grande risultato che ci anima a proseguire lungo questo cammino, un traguardo che non troveremo mai perché ci sorgerà sempre l’interrogativo: “Cosa possiamo fare ancora per aiutare questi bambini?”.
PASSOdopoPASSO è impegnata su diversi fronti umanitari sul territorio e a livello internazionale, abbiamo nel cassetto altri progetti e un’idea molto ambiziosa da realizzare per i bambini della scuola di Nuwakot che non anticipiamo fino a quando non prenderà forma.
Prendete il nostro PASSO, seguiteci lungo il cammino.
